Vuoi dimagrire e togliere i chili di troppo? Stai provando di tutto ma hai perso le speranze? Fermati un attimo, rilassati e leggi attentamente questo post.
Dimagrire, seguire una dieta a basso contenuto calorico, scegliere di consumare solo determinati cibi piuttosto che altri probabilmente sono delle cose che arrivano dopo! Sì proprio così…
Solo dopo quando uno specialista ha analizzato con molta attenzione il livello di idratazione del tuo corpo puoi iniziare una dieta. Inoltre è importante capire qual è lo strato di massa grassa e magra, oltre che sapere qual è il livello di liquidi nel tuo corpo.
Il tuo specialista dovrà quindi osservare tutte quelle cellule che sono praticamente attive dal punto di vista metabolico.
Tutte queste analisi sono eseguiti attraverso l’applicazione dell’impedemziometria, un esame medico che viene condotto con una strumentazione studiata appositamente per questa tipologia di esami.
Sottoporre il proprio corpo a un esame impedenzometrico significa aver fatto la scelta giusta innanzitutto perché vuol dire che ci si è rivolti presso uno specialista.
Questo perché ogni percorso alimentare richiede la sottoscrizione di una terapia dietetica che sia adattata in base alla singola composizione corporea di ogni paziente. Non può esistere una terapia dietetica che valga per tutti oltre al fatto che ogni persona ha degli stili di vita necessariamente diversi rispetto ad altre persone o sopratutto perché sta attraversando alcune fasi della vita in cui il corpo non è idratato come dovrebbe per via di situazioni legate a gravidanze, terapie diuretiche legate all’ipertensione o altre patologie di disidratazione.
Viste le variabili che può interessare ogni corpo, questo esame appunto è la sola strada percorribile per poter sottoscrivere un piano alimentare efficace e che possa soprattutto mantenere in buona salute il paziente.
Come viene effettuato l’esame impedenzometrico?
L’esame non presenta pratiche invasive nei confronti del corpo del paziente, ma occorre che ci si presenti presso un centro specialistico a digiuno e senza aver bevuto per un paio di ore.
Il paziente potrà quindi stendersi e a sua volta gli saranno applicati al proprio corpo degli elettrodi collegati all’impedeziometro. Successivamente tutti i dati estrapolati da questo esame relativi ai livelli di idratazione, massa magra e massa grassa saranno trasmessi in un pc.
Grazie alla lettura di questi esami lo specialista può quindi sottoscrivere al proprio paziente una terapia personalizzata e strutturata in base a dei livelli temporali stabiliti per poter poi cambiare in corso d’opera l’entità di accumulo calorico, i livelli di idratazione e cosa molto importante un piano fitness graduale.
Quali sono i dati che l’impedenziometro fornisce allo specialista?
Per strutturare un piano alimentare efficace il nutrizionista ha la necessità di estrapolare dei dati specifici in modo da configurare una dieta non solo efficace ma che, oltre a far perdere peso o mantenere una forma fisica adeguata mantiene al paziente un corpo sano.
Ecco alcuni dei dati offerti dall’analizzatore elettronico:
- Indice di massa corporea
- Livelli di rischio di malattie cardiache
- Il livello di acqua totale nel corpo
- Acqua intra cellulare
- Acqua extra cellulare
- Massa grassa
- Massa magra
- Livelli di potassio nel corpo
Inoltre questa macchina analizza anche ciò che riguarda le condizioni e lo stato di salute del metabolismo ovvero il cosiddetto “metabolismo basale”. Questo sarebbe l’assorbimento energetico del corpo di una persona mentre è a riposo e a digiuno. Permette di analizzare quindi quanta energia l’organismo consuma per mantenere in vita il corpo attraverso la respirazione, circolazione del sangue, attività del sistema nervoso, ecc.
È importante sottolineare che oltre questi dati è possibile conoscere anche i livelli dei carboidrati, proteine, grassi, vitamine, calorie, ecc.
In poche parole l’esame impedenzometrico è una vera e propria fotografia che serve al nutrizionista per prescrivere una dieta super precisa.
A quali soggetti è possibile effettuare un esame impedenzometrico?
Questo esame può essere tranquillamente effettuato su ogni tipologia di soggetto sano o con patologie differenti.
Soggetti di età evolutiva;
Adolescenti;
Adulti;
Gestante;
Nutrice;
Anziani;
Atleti.
Per quali fisiopatologie può essere idoneo un esame impedenzometrico?
Questo esame permette di agire su diverse patologie quali:
Normopeso;
Sovrappeso;
Obesità;
Sottopeso;
Magrezza Patologica;
Patologie Croniche E Acute;
Medicina Estetica E Correttiva.