Uno dei nemici giurati del conseguimento della dieta è il senso di fame. Tenere lo stomaco a bada prima di iniziare un regime alimentare dimagrante è molto difficile e questo generalmente non migliora quando seguiamo un piano ipocalorico.
Tuttavia, con l’articolo di oggi vi parleremo brevemente di come il senso di fame sia in realtà un segnale positivo.
Innanzitutto, noi esseri umani siamo in grado di avvertire la fame grazie alla grelina, un ormone prodotto dallo stomaco. Essa aumenta durante i momenti di digiuno della giornata e diminuisce dopo un pasto. Il suo compito è proprio quello di comunicare al cervello che lo stomaco è vuoto.
In generale, se abbiamo abitudini alimentari scorrette e poco sane, tendiamo a mangiare in maniera disordinata o comunque fin quando non ci sentiamo sazi e questo, a lungo andare e insieme ad altri fattori, si accompagna ad un aumento di peso.
Ma, cari/e lettori/ici, avere fame durante la dieta è un ottimo segnale. È stato visto, infatti, che la grelina aumenta in individui sottoposti a dieta dimagrante, e che questo incremento ormonale li renda meno inclini allo sviluppo di malattie cardiometaboliche.
Inoltre, in una dieta ben bilanciata di tutti i macronutrienti e con il corretto apporto di fibre e acqua, il fastidio dovuto alla fame può essere tenuto sotto controllo quel che serve per non abbuffarci ai pasti principali e rendere vana l’intera dieta.
In conclusione, la fame per quanto fastidiosa è un sintomo di beneficio salutare in grado di evitare patologie metaboliche e del sistema cardio-circolatorio.
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